Telefonare gratis (o quasi) con Jajah

Desidero segnalarvi il servizio di telefonia voip di Jajah.com che sto utilizzando con interesse. Praticamente, dopo l’iscrizione gratuita, si possono fare telefonate (ripeto, classiche telefonate col proprio apparecchio di casa) a basso costo a seconda della zona di appartenenza (da un minimo di 0,02 a un massimo di 0,52 euro al minuto). La cosa interessante è che fra utenti registrati delle zone 1 e 2 le telefonate sono completamente gratis! Le zone 1 e 2 sono:
Zone 1: USA, Canada, China, Singapore, Hong Kong Zone 2: Argentina, Australia, Austria, Belgium, Czech Republic, Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Israel, Italy, Japan, Luxembourg, Malaysia, Netherlands, New Zealand, Norway, Poland, Portugal, Russia, San Marino, South Korea, Spain, Sweden, Switzerland, Taiwan, Thailand, UK, Venezuela
Come funziona
Per fare la telefonata non occorre installare alcun software ma basta il proprio browser. Uno solo dei due interlocutori deve essere collegato al sito di Jajah e dal suo “cruscotto” digitare il numero di destinazione. Immediatamente Jajah dice se la chiamata sarà gratuita o a pagamento e a quanto ammonta.
Dopo esservi registrati, vi regaleranno 50 centesimi, coi quali poter provare il servizio.
Composto il numero del destinatario, vi squillerà il telefono e, non appena avrete risposto, Jajah farà squillare quello di chi state chiamando. La qualità della voce mi è sembrata uguale a quella di una classica telefonata, né più né meno.
Una considerazione
Innanzitutto vedo il servizio molto positivamente. Immaginate come due familiari che abitano uno in Italia (zona 2) e l’altro in Cina (zona 1) — se entrambi sono registrati a Jajah — possano risparmiare un sacco di soldi telefonandosi ogni volta che vogliono e gratis per giunta!
Ed infine una domanda: perché la TV non parla diffusamente di questi servizi di telefonia gratuita o quasi via web?
Lo so, è una domanda retorica, e la risposta me la do da me
Una rivoluzione che preoccupa gli operatori telefonici tradizionali. Un’invenzione che in pochi mesi ha procurato ai due ingegneri del software austriaci quasi 1 milione di clienti e l’attenzione di investitori come la Sequoia Capital, che in passato ha finanziato idee che si sono trasformate in successi, come quella di Jerry Yang e David Filo di Yahoo!, e quella di Larry Page e Sergey Brin di Google tanto per citarne un paio.
da http://www.mytech.it/internet/articolo/idA028001066228.art