iPhone, che boiata!
Leggevo su ItaliaMac questo articolo sull’iPhone, uscito proprio ieri negli Usa, che contiene una lista dei
principali limiti e vincoli che questo complesso sistema chiuso mette nelle tasche degli utenti.

Dando per buona questa lista che io non ho verificato da altre fonti, sono rimasto sbalordito delle cose che non permette di fare (e sottolineo il “non permette”) questo telefonino/iPod/ecc. Per noi innamorati del Software Libero e della visione collaborativa e compartecipativa del software suona quantomeno strano se non assurdo che ci sia imposta una serie di “NO” irragionevoli (tali per noi, ma non certo per Apple & Co.): mi riferisco in particolare ai numeri 1, 2, 5, 15, 17, 18, 20, 22, 23, 25, 26 (segnati in grassetto). A me appaiono come delle vere e proprie limitazioni alla libertà e proprietà di chi compra. Le altre limitazioni potrei considerarle come deficienze di caratteristiche implementabili in una prossima versione. Ma ecco la lista:
- Non è possibile utilizzare SIM che non siano state attivate specificatamente per l’iPhone
- È necessario sottoscrivere 2 anni di contratto con AT&T
- Non ha funzionalità UMTS
- Il contratto include trasferimento dati illimitati (ma viaggiare su internet con EDGE è come usare un modem analogico col computer)
- Niente applicazioni di terze parti (se non web)
- Niente supporto Java
- Niente supporto Flash
- Niente supporto MMS
- Il contratto include 200 SMS al mese
- Le funzionalità di roaming devono essere acquistate a parte se si vuole uscire dagli USA
- Non ci sono funzionalità VoIP (si attendono però in tempi relativamente brevi applicazioni web-based terze parti per questo servizio)
- Non è possibile registrare filmati (nonostante includa una specifica applicazione per consultare quelli di YouTube, così gli utenti iPhone potranno solo vedere ma non creare contenuti)
- Non include nessuna applicazione per l’istant messaging
- La fotocamera non include il flash
- Non c’è supporto per il Copia e incolla del testo (notare che gli appunti sono stati inventati da Apple)
- Non è possibile la navigazione o l’utilizzo di email mentre si sta utilizzando la rete EDGE per chiamare
- È possibile sincronizzare un solo calendario di iCal
- Non c’è supporto per le suonerie personalizzate, e nemmeno per l’utilizzo di canzoni come suoneria
- Manca una videocamera frontale
- La batteria non è sostituibile dall’utente e risulta saldata alla piastra madre
- Non si può connettere via Bluetoot con stampanti, computer e altri dispositivi che non siano auricolari o cuffie
- Non consente di scambiare file con altri utenti
- Non può ricevere alcun file via wireless nemmeno dal proprio computer ma solamente via USB utilizzando l’apposito connettore proprietario e i programmi predisposti (iTunes, iPhoto etc)
- Non può essere utilizzato come modem da un computer
- Non può essere utilizzato come hard disk come ci eravamo abituati a fare con gli iPod
- Senza attivazione (e cioè contratto di due anni con il carrier) non fa nulla, nemmeno l’iPod
Mille volte meglio, dunque, il Neo1973:

Crediti foto: Pollycoke.