Android su VirtualBox

Oggi ho avuto modo di provare Android, la piattaforma open source per dispositivi mobili basata su Linux. È stato interessante provare in live-CD questo sistema su VirtualBox, anche se ovviamente con tutte le limitazioni del caso (non lo provavo su un vero dispositivo mobile).

Ho prelevato l’immagine ISO da Live-Android: è divisa in due file da riunire con

cat liveandroidv0.2.iso.001 liveandroidv0.2.iso.002 > liveandroidv0.2.iso

e darla in pasto a VirtualBox.

L’impressione è stata ottima e se il prossimo sistema operativo di Google sarà così bello e ben fatto, mi sa che ci sarà da divertirsi.

Eccovi una carrellata di immagini del tour. Fate clic sulla prima foto e, nella pagina che si aprirà, per andare avanti nella visualizzazione fate clic sulla foto grande: verrà caricata la foto successiva. Il triangolino grigio che vedete è il cursore di Android che, nei touch screen, è il proprio dito.

La schermata di avvio di Android su VirtualBox.

La schermata di avvio di Android su VirtualBox.

Il logo animato di Android in fase di avvio.

Il logo animato di Android in fase di avvio.

L’avviso di batteria scarica.

L’avviso di batteria scarica.

Il desktop del dispositivo con Android.

Il desktop del dispositivo con Android.

La rubrica.

La rubrica.

Un contatto appena inserito.

Un contatto appena inserito.

Una chiamata in corso…

Una chiamata in corso…

Il menu durante la chiamata.

Il menu durante la chiamata.

Il browser.

Il browser.

Ubuntu block notes su Android.

Ubuntu block notes su Android.

Il visualizzatore con la lente d’ingrandimento.

Il visualizzatore con la lente d’ingrandimento.

Il Corriere.

Il Corriere.

I segnalibri.

I segnalibri.

I siti più visitati.

I siti più visitati.

Le applicazioni installate.

Le applicazioni installate.

La schermata delle impostazioni.

La schermata delle impostazioni.

La sveglia.

La sveglia.

La posta in arrivo su Gmail.

La posta in arrivo su Gmail.

Aspetto di un’email.

Aspetto di un’email.

Le cartelle delle email, aka i tag di Gmail.

Le cartelle delle email, aka i tag di Gmail.

Il mio prossimo dispositivo mobile? Uno con Android, ovviamente!… sorry for Research In Motion.